sabato 14 luglio 2012

Carlo Felice, come si ruba il danaro pubblico....




Doria va nella tana dei ladri...............saprà "fare bene" ?
PACOR, l'uomo della Marta che fine farà ?


SUGGERIMENTO PER DORIA:........MODALITA' PERVERSE, NOMI E COGNOMI !

Elenco  dei modi per rubare in un teatro lirico come il disastratissimo Carlo Felice con i nomi e cognomi da scrivere sulla "Colonna Infame", uomini come Cesare VACCHERO!  “Giulio Cesare Vacchero perditissimi hominis infamis memoria qui cum Republicam conspirassent obtruncato capite, publicatis bonis expulsis filiis, dirutaque domo, debitas penas luit” )

ALLESTIMENTI - SCENE E COSTUMI
I costi relativi a scene e costumi sono una delle voci dalle quali si può trarre maggior (continua)

VESCO, pazzo, criminale o incompetente ! A lui la scelta....



PROCESSO PUBBLICO



Il tizio raffigurato qui sotto è l'assessore regionale Enrico VESCO............


Qui sotto è riportato un comunicato della regione datato Venerdì 13 luglio 2012, ieri.....



Qui sotto un articolo del SECOLO XIX recente......................


Qui un articolo di Repubblica recente...............


Qui la "carriera" del tizio che viene stipendiato con i soldi dei cittadini.........................tratta dal sito della regione


Chi è Enrico Vesco e di quale "casta" fa parte ?
E' consapevole di quale sia la "loggia" cui appartiene il suo "sponsor", Nesi ?
E' funzionale alla massoneria senza esserne edotto ?
Gode di equilibrio e buon senso ?
E dunque dobbiamo considerarlo un criminale (perchè consapevole), oppure un pazzo (perchè privo di equilibrio e buon senso e dunque demente) oppure ancora un incapace ?
In ogni caso, qualsiasi sia la sua "scelta", deve essere cacciato a calci in culo dalla regione liguria e rimandato nella sua amata Arcola.

Elementi di conoscenza preliminari:
Enrico Vesco è un "utile idiota" usato dal "banchiere rosso", Nerio Nesi, allo scopo di garantire nella regione liguria una presenza forte della "Fondazione Cavour" 
(derivata dalla loggia massonica "cavour", di cui Nesi è presidente) e del CONAPA 
( una associazione di "controllo" sui flussi azionari nelle banche ).
E' stato eletto al consiglio regionale con 2021 voti totali, nel collegio Spezzino.
Non ha cultura politica alcuna, nè possiede informazioni sull'argomento; l'analisi prodotta sui suoi interventi lo colloca al livello di "politicante da osteria".
E' quindi il soggetto adatto a "servire" un puparo quale è Nesi (che sa BENE quel che fa!........a differenza dell'Utile Idiota VESCO).
Le deleghe che ha ricevuto in regione tradiscono gli interessi massonici di Nesi sull'area ligure (in particolare affossando il sistema dei trasporti che è INTERESSE PREVALENTE dell'illuminato Montezemolo e di Italia Futura)  

Elementi specifici sulle "ACQUE":
1) Nel comunicato riprodotto più sopra e tratto dal sito regionale, VESCO ipotizza la necessità di individuare un operatore per il rilancio delle fonti "VALLECHIARA" di Altare /SV).
2) Nell'articolo del SECOLO riprodotto anch'esso qui sopra, la regione ammette il "fallimento" della sua politica sulle acque.
3) Nell'articolo di Repubblica (visto sopra) si propone un percorso "pubblico" delle acque da prelievo da fonte.
4) Il fantomatico "comitato acqua bene comune" è supportato e alimentato anche e soprattutto dalla "cosca" partitica cui VESCO aderisce e che l'illuminato NESI gestisce in qualità di Puparo.................legata strettamente alla VEOLIA !!
5) VESCO deve dire ai cittadini quanti milioni di euro la Regione Liguria ha sprecato sulle fonti affidandole per anni in gestione agli amici di Ciarrapico (oltre 32 mln !!!)

A questo punto, in ossequio al principio ispiratore del PROCESSO PUBBLICO, ogni cittadino dev' essere in grado di farsi un'opinione su VESCO............

Poi, dopo ampio dibattito, si arriverà alla SENTENZA !

venerdì 24 febbraio 2012

L'INFAME Montaldo e la "soluzione" pratica........


Il 6 aprile 2011 il SECOLO XIX pubblicava a pag. 10 l'articolo riportato qui sotto:



La lettura del testo, rivista allo stato attuale della sanità, quindi dieci mesi dopo, la dice lunga sull'affidabilità del "soggetto" politico.................un vero e proprio "PAROLAIO ROSSO"!!
Un essere spregevole per la evidente noncuranza della qualità della vita dei cittadini che emerge,ormai da anni, dalle posizioni ingannevoli che ha sempre preso.
La parte più interessante dell'articolo risulta essere una risposta che l' "INFAME" Montaldo ha reso ai microfoni di Radio 19, a seguito della domanda di un ascoltatore  che fissava l'attenzione sugli sprechi miliardari operati sulla struttura ospedaliera recchese. (qui sotto è evidenziata in giallo la frase)


Un commento breve è necessario............

Se è concesso ad un amministratore pubblico strapagato dai cittadini uscire da uno "sperpero" di miliardi con una semplice frase: "....si è sbagliato molto..." e se si è costretti a vedere che nessuno lo arresta e gli fa rimborsare i danari gettati al vento (dove sono i magistrati penali e contabili ??), allora si deduce quanto segue:

Ogni cittadino che venisse sanzionato per un "errore" di condotta (durante la guida dell'auto, durante la compilazione di un modello fiscale, durante la compilazione di un qualsiasi altro modulo, durante la gestione della sua attività ecc.) dovrebbe riservarsi il diritto di esibire al "sanzionatore" la fotocopia dell'articolo su riportato e chiedere che sia annotata la sua infrazione come un semplice ed elementare errore...................così come è accaduto nel vergognoso caso appena narrato.

Nel malaugurato caso che il sanzionatore non fosse in grado di comprendere il "MODELLO MONTALDO", il cittadino dovrebbe semplicemente mandarlo AFFANCULO !!

sabato 12 novembre 2011

LIGURIA: alluvione e i "tre sciacalli"!!!!!




Quando una gigantesca disgrazia può essere utile.....
Ovvero: l'arte dello "sciacallo" consiste nell'aspettare le disgrazie altrui...oppure nel provocarle !!



DELIO CANTIMORI, comunista corretto e rispettabile, disse: 
 "la cultura dei postcomunisti è solo omologazione opportunista ed affaristica alla società borghese speculativa occidentale e si materializza nella folle corsa all'elettoralismo esercitato nel voto di scambio e nell'indifferenza programmatica mostrata...."


E' una introduzione necessaria alla presentazione dei primi due sciacalli che si sono immediatamente avventati sulla preda non appena è avvenuta la catastrofe del FEREGGIANO........................




BURLANDO E COFFERATI sono due "postcomunisti !
Dunque quanto asserito da Cantimori calza a pennello !!
Un'altra affermazione di Cantimori merita di essere riportata:
Ai giovani studiosi di storia che per mia fortuna venivano qualche volta a chiedermi consiglio, e con le loro domande e contestazioni e magari ingenuità mi tenevano sveglio, ho sempre consigliato di lasciare stare le teorizzazioni e le generalizzazioni, per passare al concreto, allo specifico, ai dati precisi, ai fatti, agli avvenimenti, alle situazioni documentabili,all'individuo e ai processi particolari !!!!!!!!!!!!!


Cantimori, dunque, non si discosta affatto da quanto sostenne Paolo Borsellino in merito alle responsabilità gravi degli amministratorti pubblici quando diceva:
"C’è un equivoco di fondo......... Si dice che il politico, se non viene giudicato colpevole dalla magistratura, è un uomo onesto. No! La magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziale. Le istituzioni hanno il dovere di estromettere gli uomini politici vicini alla mafia, per essere oneste e apparire tali" 


Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia, ha espresso la medesima posizione di Borsellino in un incontro pubblico tenutosi a Genova poco tempo fa ed anzi ha aumentato la "carica" diendo che questi soggetti (i politici) debbono essere "isolati"!


Emerge quindi che la valutazione che daremo qui avanti su due postcomunisti "sciacalli" è sostenuta da CANTIMORI (comunista dichiarato), da BORSELLINO (magistrato) e GRASSO (magistrato).


Di BURLANDO, non vi è gran chè da dire perchè tutto il suo percorso amministrativo, di sindaco di Genova, di ministro dei Trasporti e di presidente di regione sono ben noti a tutti e "tollerati" solo dalla banda di leccapiedi che ancora lo sostiene e che "favoreggia" continuamente la sua azione nefasta !


Si può quindi ricordare solo quanto riguarda nello specificoil FEREGGIANO (rio) del quale lui è "COMMISSARIO" ( e responsabile "UNICO"!) per nomina di Berlusconi !
A quest'indirizzo è descritta la vicenda: 
 http://www.retelevante.com/2011/11/fereggiano-sara-possibile-condannarli.html


Il suo "sciacallaggio" consiste nell'aver diretto tutte le accuse alla VINCENZI che, pur responsabile di infinite "azioni nefaste", nella vicenda tragica del 4 novembre, non ha responsabilità alcuna !!
BURLANDO ha messo in piedi un potente sistema di disinformazione per pararsi il deretano e, contemporaneamente, aprire la strada all'elezione a sindaco del suo "uomo", il secondo sciacallo: COFFERATI !


Di questo tizio occorre parlare con una maggior attenzione a numerosi dettagli che lo caratterizzano per rispettare l'indicazione di CANTIMORI,  a proposito di "individuo e processi particolari"!


COFFERATI è noto ai più come sindacalista (apparve in TV per molti anni dicendo le sue "sciocchezze" atte a curare ben bene la sua immagine!) e successivamente come sindaco "sceriffo" di BOLOGNA...................
E' chiaro come il personaggio che è attualmente un inutile parlamentare europeo, (in scadenza di mandato nel 2013 !!) abbia necessità di riciclarsi in qualche figura disponibile sul territorio e Genova fa proprio al caso suo:
1) attraversa una grave crisi economica e la quasi totale distruzione del comparto produttivo.........quindi un "sindacalista" è ben visto  dalla base operaia residuale che potrebbe anche farsi incantare da altri partiti in conflitto d'area col PD!!
2) è sottoposta ad una grande "pressione" sulla mancanza di "sicurezza" e lui.......lo "sceriffo", potrebbe prendere voti anche dalla base leghista e legalista !!
3) è una città criticatissima per la "dissoluzione morale" e lui, per essere simpatico a chi comanda Genova (la curia !) si fa vedere in strada con il "frutto" del suo tradimento  (di cui ben pochi genovesi sono a conoscenza) ma che piace tanto a preti e beghine..........il "piccolo sceriffetto" che siede in carrozzina ! 
Qual'è il suo "tradimento" e come lo hanno conosciuto i bolognesi dopo che ha letteralmente distrutto la "DOTTA", facendola diventare una delle più invivibili città del nord Italia..............
Vediamo cosa diceva di lui una sua "carissima amica", tale CONCITA, giornalista:
"Fenomenale! Bologna ha rigettato la compagna di Cofferati. Non ha perdonato al sindaco di aver fatto campagna elettorale con una moglie e di essersi insediato con un’altra. Il moralismo di sinistra, dice qualcuno. Era antipatica, dice qualcun altro. 
Dicono a BOLOGNA dello "sciacallo":

"Ha usato la moglie, quella vecchia, in campagna elettorale per prendere voti e per conquistare anche il voto femminile. La signora Daniela Grazioli era una donna normale, sdradicata alla sua vita per inventarsene un'altra qua a Bologna a vantaggio di suo marito ! Dopo pochissimo, dopo una serie infinita di pettegolezzi, è uscito allo scoperto. La Daniela aveva fatto i bagagli e lui faceva il pendolare tra Bologna e Genova per una vistosamente più giovane."

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"La Raffaella Rocca, la nuova compagna, è rimasta incinta quasi subito dopo la rivelazione della storia (...). Lui improvvisamente è diventato un compagno devoto, alla faccia di quell'altra poveretta pattumata, tornata chissà dove. 

Poi è nato il piccolo Edoardo. Cosa ha detto il Sergio? Che era contento di fare il padre e, chi lo intervistava faceva giustamente notare che lui un figlio lo aveva già avuto, lui cosa risponde? Una roba del tipo "chi si ricorda, è passato tanto di quel tempo". Anche TOGLIATTI,fece il medesimo percorso......
Quello che traspare è l'immagine del classico uomo di mezza età che dimentica la famiglia precedente, per ricostruirsene un'altra nuova di zecca con una più giovane, perché lui può e la moglie di prima no."

Ma il nocciolo della storia bolognese di Cofferati sta altrove, lontano da dove l'Unità (e la sua "amica" Concita) vuole che si rivolga lo sguardo...................è a GENOVA, dove si sviluppa, oggi, la sua capacità di "sciacallo" !!
A GENOVA, lo "sciacallo sceriffo" ha messo in piedi una macchina elettorale potentissima in vista della primavera prossima, che si compone di "contatti", affari e fondi neri (con una COOP di sua "appartenenza"!)......................ma di questo parleremo da un'altra parte !!

Il terzo sciacallo del titolo è LUIGI GRILLO::




Questo tizio, dopo aver fatto e disfatto coalizioni e governi (nel 1994 fu l'artefice del gran ribaltone!!) ora ha sentito "puzza di bruciato" e teme che ben difficilmente potrà essere eletto in una prossima tornata nella quale il "pupazzo" BERLUSCONI, ormai dissolto nel nulla, non potrà più garantirgli una rielezione per "meriti" !!
Ha quindi approfittato della drammatica situazione delle 5 terre, distrutte dagli eventi appena passati, ed ha forzato la scelta della "fedele" PRESTIGIACOMO, alla quale ha fatto preparare la strada per la sua prossima nomina di Presidente del Parco delle 5 Terre che gli garantirebbe affari e porcate (le sue solite!) proprio dove ha la sua tenuta agricola......................un "colpo di coda" della dimessa PRESTIGIACOMO  a favore di GRILLO ! Come è stata ripagata ??
Qualche notizia sul "terzo sciacallo":


martedì 30 agosto 2011

DUE SINDACI in "bilico" a causa della loro impreparazione.................


Fine d'agosto, il caldo e la persistente umidità fanno crollare i soggetti "deboli" e due sindaci, due blateratori, due incapaci, che rappresentano il meglio del "centrodestrasinistra".............................come Roberto De Marchi, provenienza PCI e Dario Capurro, provenienza MSI......mostrano di essere esattamente identici, stessa incapacità, stessa impreparazione !

Oggi parliamo del primo,  De Marchi, che, improvvisamente, dopo una vacanza a Cavalese molto tormentata, "scopre l'acqua calda" allorchè dichiara (nell'articolo del SECOLO XIX qui riportato) " C'è qualche irresponsabile che sta usando la vicenda del porto come un'operazione politica oppositoria nei confronti del sindaco, quasi fosse un'arma, un grimaldello "........................è STUPEFACENTE LA SUA IGNORANZA !!




Che cosa significa: "C'è qualche irresponsabile che sta usando la vicenda del porto come un'operazione politica oppositoria nei confronti del sindaco, quasi fosse un'arma, un grimaldello" ??
Quando su RETELEVANTE venne resa pubblica la "gran porcata" di GATTATICO, http://www.retelevante.com/2011/03/come-si-dimostra-la-tangente-con-una.html  lui la definì un "attacco personale".................. sostenendo che  un sindaco deve essere criticato sugli "atti pubblici" (!!??), si recò da Vernazza e Tonani, i suoi avvocati di fiducia, e sporse querela................

Adesso scopre la "vicenda del porto" che è a tutti gli effetti un "atto pubblico" (come lo sono la Farmacia, Nozarego, l'ex ospedale ecc.) quindi è corretto che lui venga "attaccato" su una questione (tra le tante ) che è stata gestita malissimo (con "rapporti secretati" e menzogne continue) ed ha, in realtà, causato un grave danno all'immagine della città e financo alla società di Bandera !!

CHE COSA VORREBBE IN SOSTANZA DE MARCHI ?

La tacita acquiescenza ai suoi deliranti comportamenti ?
La colpevole associazione dei cittadini ai suoi "affari" ?
Quale idea si è fatto della pubblica amministrazione ?
La confonde forse con un "principato" medioevale ?


Tutto ciò non è possibile, si dovrà rassegnare a farsi assistere, da un bravo amministratore, per il "lavoro" da sindaco; da un bravo comunicatore, per la "confezione" dei comunicati; da alcuni bravi avvocati per i prossimi "anni difficili"; e, forse, anche da un bravo neurologo, per rimettere in sesto la sua fase depressiva che lo costringe a credere di avere nemici ovunque, mentre l'unico suo nemico si chiama Roberto De Marchi !


Già in un precedente articolo su RETELEVANTE era stata riportata una frase di Delio CANTIMORI che ben si addice a Roberto De Marchila cultura dei postcomunisti è solo omologazione opportunista ed affaristica alla società borghese speculativa occidentale e si materializza nella folle corsa all'elettoralismo esercitato nel voto di scambio e nell'indifferenza programmatica mostrata...."

Ma un comunista serio e corretto, come Delio CANTIMORI, scrisse anche: 

Ai giovani studiosi di storia che per mia fortuna venivano qualche volta a chiedermi consiglio, e con le loro domande e contestazioni e magari ingenuità mi tenevano sveglio, ho sempre consigliato di lasciare stare le teorizzazioni e le generalizzazioni, per passare al concreto, allo specifico, ai dati precisi, ai fatti, agli avvenimenti, alle situazioni documentabili, all'individuo e ai processi particolari !!!!!!!!!!!!!

A domani !!................ quando si parlerà di RECCO e dell'altro sindaco molto malmesso !!                                         (sempre che De Marchi, nel frattempo, non "esterni" qualche altra idiozia !)